Nonostante tutti i problemi che si sono avuti nel comparto forestali, spiccano tutt’oggi quelli del settore Antincendio, dove sono in evidenza tante situazioni anche interne che purtroppo non si riescono a risolvere o rimangono tali come se si sono ereditati da precedenti anni. I lavoratori hanno preso servizio in ritardo e dopo tante lotte e battaglie, vedi il taglio del 20% si sono rimboccati le maniche e hanno preso servizio regolarmente in ritardo. Certo le colpe non possiamo darle a loro , ma di tutto questo sistema ne esce fuori che nonostante hanno iniziato a lavorare, lo fanno in condizioni penose.
Iniziamo dai dispositivi di sicurezza, dove non è cambiato niente rispetto allo scorso anno, anzi, le tute rimangono rattoppate o meglio ancora con buchi che possono portare problemi a coloro che le indossano se vengono a contatto con il fuoco, da quest’anno si è aggiunto il problema dei mezzi di pronto intervento, problemi che vanno dalle revisioni, bolli, e dalla mancanza di carburante ! Altro problema che si riscontra in alcuni distretti e in alcune postazioni è anche la mancanza dei coordinatori che ogni singola squadra ha avuto e che tutt’oggi dovrebbe avere giustamente per operare nel miglior modo possibile al momento degli incendi.
I problemi principali sono anche legati alle disponibilità economiche che sono sempre mancate per il comparto e quando si sono trovate, sono sempre al lumicino e sempre in quantità minori rispetto a quello che dovrebbe avere un settore che deve lavorare a pieno regime e in piena efficienza. Il problemi dei mezzi, cammina di pari passo con le ditte che tramite gare pubbliche prendono in appalto la riparazione dei mezzi, quindi se un mezzo di Palermo deve arrivare ad u’officina che vince la gara a Messina, capite voi i disagi che ci sono nei tempi e nei costi, quindi a tutto ciò uno spreco principalmente di denaro e anche di tempo,tempo che è mancato ai Forestali, rinviando il tutto a tempi che vanno oltre il tempo dovuto e ne abbiamo visto tutt’ora le conseguenze !
A tutto questo ancora non si riesce a venirne fuori e certamente se gli addetti antincendio vengono chiamati alle emergenze, bisogna capire che possono mettere in campo la buona volontà e l’impegno, ma il risultato in queste condizioni certamente non è attendibile pìù di tanto !
Antonio David
La redazione di Forestalinews