“In Sicilia, secondo gli ultimi dati ISTAT, vi è la più elevata diseguaglianza nella distribuzione del reddito e il 27 per cento delle famiglie vive in uno stato di povertà – ha dichiarato Leoluca Orlando, Presidente di Anci Sicilia – tutti noi amministratori abbiamo la triste consapevolezza della gravità della situazione economica e sociale che vivono tanti nostri concittadini, il cui numero è cresciuto in maniera esponenziale negli ultimi anni, e come Associazione dei Comuni Siciliani, insieme al Centro Pio La Torre e a numerosissime organizzazioni e realtà della società civile siciliana, ci siamo fatti promotori di una proposta di legge, d’iniziativa popolare, a sostegno del reddito minimo contro la povertà assoluta e, insieme ai Comuni siciliani, della raccolta delle firme che saranno depositate formalmente, questa mattina, in Regione”.
“Auspichiamo che il Parlamento regionale vorrà esaminare, al più presto, questa significativa proposta di legge che ha visto il coinvolgimento di un tantissimi rappresentanti delle istituzioni locali e della società civile – conclude Orlando – nella convinzione il reddito minimo contro la povertà assoluta può essere una risposta, una possibilità di scelta, di rivendicazione, di autonomia e futuro per i tanti nostri corregionali in difficoltà” .
Domanda alle stelle e alta stagione spingono su voli e alloggi. AGCom segnala criticità nelle…
Osservatorio Confcommercio-Swg: soggiorni medi di 13 giorni, spesa intorno ai 570 euro a persona. Hotel…
Dolce millenario, nato dall’Arabia e cresciuto tra Spagna e Borbone. Sei pasticcerie mostrano come tradizione…
Provvedimento valido tra il 14 e il 15 agosto per tutelare incolumità e tranquillità pubblica.…
Quarta edizione dell’incontro tra compagni della 3A Liceo Classico Mandralisca di Cefalù, anno scolastico 1980…
Scegliere il miglior gioco da casinò online dipende non solo dalla fortuna, ma anche da…