Sul Lungomare di Cefalù c’è un provvedimento di sequestro della Magistratura, che il GIP del Tribunale di Termini Imerese ha confermato, malgrado fosse stata accordata dal Demanio Marittimo una concessione provvisoria di 30 giorni per l’installazione di tavoli e sedie da parte dei gestori delle attività di ristorazione. Quello dei Giudici è un provvedimento che siamo tenuti a rispettare, pur non condividendolo, in quanto fortemente lesivo non solo degli interessi dei Gestori, ma di tutta la Città.
Ciò detto, rimangono, in questa fase, poche alternative, se non il ricorso al grado ulteriore di giudizio, per ottenere il dissequestro. L’Amministrazione, così come è stata impegnata per giungere al rilascio della concessione provvisoria, chiederà al Demanio di accelerare , anche attraverso lo strumento della Conferenza di servizio, le procedure per il titolo definitivo e non esclude di promuovere ogni azione esperibile, per i danni provocati alla Città dall’incomprensibile ritardo nell’iter burocratico. Così come, ugualmente, per il mancato avvio dell’iter di sdemanializzazione del Lungomare, richiesta ad inizio 2013.
Il sindaco
Rosario Lapunzina