Pur comprendendo l’intento, che è quello di esprimere solidarietà ad una categoria oggi in difficoltà, ritengo non condivisibile l’ipotesi di non disputare la 233 ma edizione della ‘Ntinna a mari. Penso che questa manifestazione, nella sua ultracentenaria storia, abbia convissuto con momenti assai più tristi dell’attuale. Cionondimeno si è svolta, per la sua connotazione di manifestazione quasi religiosa, in cui un profondo spirito di devozione lega tutti i partecipanti, concorrenti e non, all’immagine di Gesù Salvatore, cui ciascuno rivolge i propri auspici, per ottenerne il Paterno aiuto. Far saltare la ‘Ntinna a mari è, per tale motivo, una forma di protesta assai impropria, che nulla rischia di determinare, oltretutto, in una vicenda dove non sono le decisioni della politica a doversi esprimere. Faccio appello, pertanto, all’Associazione ‘Ntinna a mari, affinché la Città non venga privata che di un momento magico, che lega sportività a fede. Innalziamo a Gesù Salvatore le nostre preghiere, disputando la ‘Ntinna a mari.
Il sindaco
Rosario Lapunzina
Polizzi Generosa ha risposto oggi all'appello "10, 100, 1000 Piazze per la Pace. Fuori la…
Tutto pronto per la XIX edizione del DiVino Festival a Castelbuono che quest’anno si preannuncia più ricca di…
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, nella veste di commissario straordinario per il coordinamento…
Sabato 21 giugno presso l'Hotel Domina Zagarella si è tenuta l'assemblea quadriennale elettiva della CNA…
Potenziare la qualità dell'accoglienza turistica e incentivare la riqualificazione delle strutture ricettive in Sicilia. Con questi…
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha ricevuto questa mattina a Palazzo d’Orléans il…