Con nonvantaquattro iscritti si prepara ad entrare nel vivo la gara di velocità sul mitico tracciato con partenza dinnanzi alle leggendarie tribune, organizzata dall’AC Palermo e Tempo srl e concentrata tutta tra sabato 1 e domenica 2 agosto. Riolo, Barbaccia, Adragna e Munafò tra i prototipi. Guagliardo, La Franca, Mannino, Di Lorenzo e Asta con le GT e Turismo. Sold Out tra le moderne.
Cerda (PA), 28 luglio 2015. Si sono chiuse con novantaquattro adesioni le iscrizioni alla prima edizione della Floropoli – Cerda la gara di velocità in salita per auto storiche organizzata dall’AC Palermo in collaborazione con Tempo srl e Targa Racing Club, che sabato 1 e domenica 2 agosto riporterà lo start di una gara di velocità dinnanzi alle leggendarie tribune sede dei box della Targa Florio. Molti i nomi di spicco che figurano tra gli iscritti e tutto esaurito tra le auto moderne dove è stato raggiunto il numero massimo consentito, a conferma dell’affascinante richiamo della corsa cerdese. La corsa sarà preceduta da una parata di auto di alto prestigio storico.
Molti i nomi che svettano, come quello dello stesso ideatore Totò Riolo al volante della Stenger con motore BMW da 2500 cc con cui il poliedrico driver di Cerda è in lotta per il Campionato Italiano della specialità; Ciro Brbaccia il preparatore e pilota palermitano che sarà al via con una Pagnucci spinta da motore BMW da 2000 cc; Lucchini SN 89 per il gentlman palermitano Manlio Munafò; altro protagonista del tricolore salita auto storiche Matteo Adragna il driver palermitano che lascerà la Porsche per salire sulla Bogani SP 290 con motore BMW 3000 sui 6120 metri che dalle tribune portano alle porte di Cerda. Molti protagonisti della vigilia sulle auto da Turismo e Gran Turismo, come il poliedrico pilota e preparatore palermitano Domenico Guagliardo che si candida immediatamente alla ribalta con la Porsche 911 SC RS curata dalla stessa factory del driver; altri palermitani di spicco sulle Porsche Claudio La Franca, già vincitore della Termini – Caccamo 2014 e Natale Mannino, portacolori della Festina Lente in 3° Raggruppamento. Porsche anche per il corleonese Antonio Di Lorenzo, il palermitano di lungo orso Giuseppe Bellomare sulla versione 911 di classe oltre 2500, versione 911 di classe 2000 di 1° Raggruppamento per l’alfiere della Scuderia Pegaso Giorgio Hardouin, come Gaetano Gioè; vettura di Stoccarda anche per il giovane figlio d’arte Andrea barbaccio al volante della 911 della classe regina da 3000 cc. Molto nutrito il fronte BMW dove spicca la 2002 TI del trapanese di Bologna Salvatore Asta, anche lui tra i maggiori protagonisti del tricolore; vettura gemella per il giovane madonita di Collesano Pierluigi Fullone del portacolori Armanno Corse Antonio Piazza; versione 320 I per il brillante campano Francesco Avitabile, alfiere della Scuderia Vesuvio, mentre sulla M 635 CSI sarà il palermitano della Valdelsa Classic Giuseppe Savoca; il rallista Angelo Diana sarà sulla M3 e tra i gentleman al via ci sarà anche Fabio Lo Sicco sulla 320 dopo la sfortunata partecipazione alla Targa Florio. Direttamente dal campionato Italiano anche il portacolori della Scuderia Etna Vincenzo Barone sulla Fiat 128 Giannini, sull’inseparabile lancia Fulvia Zagato ci sarà Eugenio Guglielmino, come Gianfilippo Quintino sulla Alfa romeo Giulietta GT, tra le scattanti Fiat X1/9 Giovanni Spinnato, il termitano Leonardo Cristadoro ed il palermitano Michele Pizza. Si rivedrà sulle strade madonite anche la Renault Alpine A 310 di Angelo Contino, ma anche la bella Audi A Quattro A2 del portacolori Bologna Squadra Corse Massimo Perotto. Tra le piccol ma sempre brillanti Autobianchi A112 ci sarà il madonita di Isnello Giovanni Grisanti, Filippo Luparello e Giovanni Mangano. Numero massimo di iscrizioni tra le auto moderne dove svetta il nome del giovane trapanese Giuseppe Castiglione sulla Tatuus Formula Master con cui in più occasioni l’alfiere Armanno Corse è salito sul podio di gare di Campionato Italiano, stessa scuderia per un altro trapanese come Salvatore Poma sulla Osella PA 21/S Honda, stessa vettura per santi De Filippis,, mentre sull’Osella PA 20/S sarà il nisseno Santo Ferraro. Radical SR4 per Salvatore Miccichè e per Gaspare Giancani Elia Avrio, entrambi per i colori del Motor Team Nisseno. Esordio in gruppo A per il giovanissimo Ernesto Riolo che nella gara di casa sarà sulla Peugeot 106. Mentre si registra il ritorno alle competizioni per il palermitano Riccardo Arceri sulla Renault Clio Williams di gruppo A, dopo alcuni anni di stop. Tra le sviluppate vetture del gruppo E1 saranno al via il preparatore messinese Salvatore Macrì su Alfa 147 ed il pistard catanese Alfio Tudisco su Renault Clio RS. Presenza in rosa quella della rallista messinese Gemma Amendolia su Citroen Saxo che sarà affiancata nei colori della Messina racing Team da papà Mauro su Renault New Clio, mentre torna in salita anche il bravo slalomista e scalatore catanese Giacomo Benenati su Renault Clio RS Light.
Nella giornata di sabato dalle 14.30 alle 19.30 sono previste le operazioni di verifica a Floriopoli, dove alla 9.00 di domenica 2 scatterà la salita di ricognizione del tracciato per i concorrenti ammessi al via. A seguire le due salite di gara sui 6120 metri che dalle Tribune portano alle porte dell’abitato di Cerda, località nel centro della quale, in Piazza Lamantia si svolgerà la Cerimonia di premiazione.