BLUFI ” fatti e rifatti “

RICEVIAMO ED INTEGRALMENTE PUBBLICHIAMO LA LETTERA DI CALOGERO PULEO
L’Assessore Di Prima Giacomo ha manifestato la volontà di percepire l’indennità di carica spettantegli con una riduzione del 30%…da 339, 00 euro passerebbe a 475,00 euro ” mensili “. I cittadini di Blufi hanno manifestato, già da diverso tempo, la volontà di avere un paese più pulito, un servizio idrico più efficiente, un servizio cimiteriale ottimale, una razionalizzazione delle spese riguardanti le indennità dei responsabili di servizio, un sistema sociale più equo, un’amministrazione più attenta alle esigenze della gente, più presente e più attiva in ambiti extracomunali. Non voglio aggiungere alcuna considerazione in merito e lascio ai lettori la loro libera interpretazione. Ma una domanda mi nasce spontanea. Quali motivi avranno spinto l’attuale amministrazione ad assecondare la volontà dell’assessore Di Prima, nominato solamente il 29-05-2015 ? Forse per motivi merocratici? Non credo. Mi farebbe piacere, se così fosse. Nutro una grande stima per questo ragazzo e mi dispiacerebbe se qualcuno avesse usato il proprio potere per continuare a fare demagogia. Nemmeno potrei alludere che sia stato un atto di beneficenza. La beneficenza non prevede il far gravare tale spesa sul capitolo “prestazione di servizi” ma se così fosse come mai avrebbero dovuta farla proprio in questo preciso momento e non tempo prima?
Sinceramente sono un po’ disorientato ma oramai tutto è possibile, addirittura lo stesso Di Prima sarebbe stato uno dei firmatari della suddetta delibera che avrebbe rideterminato positivamente la propria indennità di carica a decorrere dal 1 giugno 2015. In questo caso il neo assessore percepirebbe un’idennita’ di carica superiore a quella degli altri componenti della giunta, tranne a quella del sindaco. A superare l’indennità di carica del primo cittadino ci ha pensato l’ex vicesindaco dall’inizio dell’anno 2014 sino alla rassegnazione delle sue dimissioni.
Capisco l’imbarazzo nel commentare questo post ma mi piacerebbe sapere cosa ne pensano i cittadini.
Tanto per cambiare tutto è lecito quando si tratta di casta, ci mancherebbe, ma a questo punto mi auguro che questo esecutivo quantomeno abbia l’onestà di non chiedere più nessun sacrificio ai propri cittadini che ne hanno fatti abbastanza e in cambio non credo abbiano ricevuto ciò che si aspettavano e che “meritano”.

Calogero Puleo

redazione

Recent Posts

Cassata, simbolo di Sicilia: 6 indirizzi che ne spiegano il mito

Dolce millenario, nato dall’Arabia e cresciuto tra Spagna e Borbone. Sei pasticcerie mostrano come tradizione…

5 ore ago

Ferragosto a Cefalù: ordinanza anti-degrado su vetro, alcol, fuochi e bivacchi

Provvedimento valido tra il 14 e il 15 agosto per tutelare incolumità e tranquillità pubblica.…

1 giorno ago

La 3A del Mandralisca (anno scolastico 1980/1981) insieme a Castelbuono

Quarta edizione dell’incontro tra compagni della 3A Liceo Classico Mandralisca di Cefalù, anno scolastico 1980…

4 giorni ago

Quale Gioco da Casinò Dovresti Giocare Online?

Scegliere il miglior gioco da casinò online dipende non solo dalla fortuna, ma anche da…

4 giorni ago

Grandi personaggi raccontano la Sicilia: il Museo dell’Acciuga di Aspra diventa un’esperienza multimediale

Un progetto innovativo premiato dal Ministero della Cultura  .Il Ministero della Cultura italiano, attraverso il…

4 giorni ago

PETRALIA SOPRANA CELEBRA IL FERRAGOSTO CON STORIA, GASTRONOMIA E FOLKLORE INTERNAZIONALE

Il Ferragosto si veste di storia e tradizione a Petralia Soprana, incantevole borgo delle Madonie,…

4 giorni ago