Task Force contro i “pirati” del mare…

TASK FORCE INTERFORZE CONTRO I “PIRATI” DEL MARE OPERAZIONE COMPLESSA CONTRASTO ACQUASCOOTER

Si è conclusa questo week end la prima operazione complessa interforze messa in campo sotto il coordinamento della Capitaneria di Porto di Palermo finalizzata alla prevenzione e repressione dei comportamenti illegali posti in essere dagli acquascooter lungo il litorale palermitano.
All’operazione hanno preso parte uomini e mezzi della Guardia Costiera, Guardia di Finanza e Squadra Nautica della Polizia di Stato, mediante un dispositivo aeronavale complesso, lungo l’intero tratto di mare da Carini, Capaci, Isola delle Femmine, Sferracavallo, Capo Gallo, Mondello, Addaura fino a Capo Mongerbino, che ha visto l’impiego di motovedette, gommoni, pattuglie terrestri della Guardia Costiera e della Stazione Navale della Guardia di Finanza di Palermo, acquascooter della Polizia di Stato e il prezioso utilizzo anche di un elicottero della Sezione Aerea Guardia di Finanza.
Obiettivo dell’operazione, anche a seguito delle numerosissime segnalazioni pervenute al numero blu 1530 relative alla presenza di moto d’acqua impegnate in evoluzioni pericolose in vicinanza di bagnanti, è stato il contrasto del fenomeno connesso alla navigazione illegale degli acquascooter nei tratti di mare riservati alla balneazione nonché controlli in materia di sicurezza della navigazione e di norme sul diporto nautico.
Significativi i risultati ottenuti:
30 acquascooter controllati
13 verbali amministrativi elevati
1 denuncia penale
1 moto d’acqua sequestrata
In particolare l’importo totale delle multe ammonta a oltre 16.000 euro di sanzioni amministrative.
La violazione più diffusa, per ben 5 persone, è stata la condotta dell’acquascooter senza essere in possesso di patente nautica.
1 acquascooter è stato posto sotto sequestro in quanto il conducente, oltre non essere in possesso di patente nautica, era sprovvisto anche dell’obbligatoria copertura assicurativa.
Un’altra persona invece è stata deferita all’Autorità Giudiziaria in quanto effettuava evoluzioni all’interno della zona A dell’Area Marina Protetta di Capo Gallo.
Le attività di vigilanza, controllo, prevenzione e repressione di tale fenomeno, dopo i brillanti risultati ottenuti a seguito di questa prima tornata di controlli serrati, continueranno a cura delle forze operanti per l’intera stagione estiva, sulla scorta della perfetta ed armoniosa sinergia dimostrata nell’ambito di questo delicato settore d’intervento fra le componenti navale, aerea e terrestre.

redazione

Recent Posts

Sicilia e Sardegna sempre più richieste ma più care: come risparmiare davvero

Domanda alle stelle e alta stagione spingono su voli e alloggi. AGCom segnala criticità nelle…

10 ore ago

Ferragosto, 12 milioni in vacanza: quasi un terzo in seconde case o da amici

Osservatorio Confcommercio-Swg: soggiorni medi di 13 giorni, spesa intorno ai 570 euro a persona. Hotel…

1 giorno ago

Cassata, simbolo di Sicilia: 6 indirizzi che ne spiegano il mito

Dolce millenario, nato dall’Arabia e cresciuto tra Spagna e Borbone. Sei pasticcerie mostrano come tradizione…

2 giorni ago

Ferragosto a Cefalù: ordinanza anti-degrado su vetro, alcol, fuochi e bivacchi

Provvedimento valido tra il 14 e il 15 agosto per tutelare incolumità e tranquillità pubblica.…

2 giorni ago

La 3A del Mandralisca (anno scolastico 1980/1981) insieme a Castelbuono

Quarta edizione dell’incontro tra compagni della 3A Liceo Classico Mandralisca di Cefalù, anno scolastico 1980…

5 giorni ago

Quale Gioco da Casinò Dovresti Giocare Online?

Scegliere il miglior gioco da casinò online dipende non solo dalla fortuna, ma anche da…

5 giorni ago