E’ accaduto nella scorsa nottata a Palermo, quando la pattuglia della Stazione Carabinieri di Piazza Marina, nel corso di un delicato servizio antidroga svolto nel centro cittadino, traeva in arresto per detenzione ai fini di spaccio il pusher Massimiliano Montagnino, nato a Palermo, 1993, abitante in via Borgo Nuovo, volto noto alle forze dell’ordine.
La pattuglia nel transitare per la via Materassai, notava un’insolita presenza di compiacenti acquirenti che, dopo aver preso contatto con il pusher, ed essersi riforniti di droghe del tipo Cocaina e Hashish, si allontanavano frettolosamente dal posto. Atteggiamento che non sfuggiva agli investigatori, che senza farsi notare, riuscivano a individuare la fonte dello spaccio.
In particolare il pusher, un giovane con capelli biondi e vestito con maglia bianca con scritta “NYC” e pantaloncini in tuta grigia, identificato in Montagnino Massimiliano, veniva notato posizionato all’angolo tra la Piazza Garraffello e la via Materassai, il quale di volta in volta veniva fermato da alcuni ragazzi, con i quali, dopo aver intrapreso una brevissima conversazione, scambiavano vicendevolmente qualcosa per poi allontanarsi.
In particolare alle ore 22:40, Montagnino Massimiliano, posto nell’angolo tra Piazza Garraffello e via Materassai, si avvicinava ad una ragazza con capelli neri lunghi, con la quale intraprendeva una breve conversazione ed appena terminata si sedeva ad un tavolo sito in questa piazza, unitamente ad altre due ragazze. Nel mentre, il MONTAGNINO si allontanava in direzione via Materrassai, per poi ritornare dopo circa qualche minuto. Quindi lo stesso, si sedeva al tavolo unitamente alle tre ragazze e consegnava a quella precedentemente contattata, un involucro, ricevendo in cambio del denaro. Terminato lo scambio, le ragazze si alzavano dal tavolo e si allontanavano in direzione via Cassari facendo perdere le proprie tracce tra la folla e le vie limitrofe, mentre il MONTAGNINO Massimiliano ritornava a posizionarsi nell’angolo tra la piazza Garraffello e la via Materassai, rimanendo in attesa di altri acquirenti.
Il Montagnino Massimiliano veniva notato avvicinarsi ad un deposito sito in questa via Materassai al piano terra, chiuso con una catena avvolta da plastica di colore rosso e serrato con un grosso lucchetto, ed aprirlo con una chiave in suo possesso.
Dopo qualche momento il pusher usciva dal deposito e consegnava un involucro in cellophane con della sostanza marrone ricevendo in cambio alcune banconote. A questo punto i militari decidevano di intervenire riuscendo a bloccare il MONTAGNINO Massimiliano, mentre altri Carabinieri riusciva a recuperare l’involucro lanciato dall’acquirente rinvenuta a terra e contente nr. 6 stecchette di sostanza resinosa di colore marrone verosimilmente sostanza stupefacente del tipo “hashish” del peso complessivo di grammi 4, mentre dalla perquisizione personale sul Montagnino Massimiliano venivano rinvenute due banconote da 10,00 euro e una banconota da 5,00 euro, mentre dalla perquisizione locale sul deposito sito in questa via Materassai consentiva di recuperare una confezione in carta stagnola con all’interno nr. 25 stecchette di sostanza resinosa di colore marrone, verosimilmente del tipo Hashish, e nr. 9 involucri a forma di goccia, in cellophane di colore bianco termosaldato, con all’interno sostanza polverulenta di colore bianco, presumibilmente sostanza stupefacente del tipo cocaina, il tutto sottoposta a sequestro, per le successive analisi di laboratorio.
Trovandosi nella flagranza del reato di spaccio di stupefacenti, si è proceduti all’arresto in flagranza di reato di Montagnino Massimiliano e su disposizione della competente Autorità Giudiziaria sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari presso la propria residenza in attesa di convalida.