Rinunciare al gettone di presenza, previsto per i consiglieri e devolverlo alle casse comunali. È questa la proposta che il gruppo “Democrazia Progresso e Libertà – Magda Culotta sindaco” ha fatto ieri durante l’ultimaa seduta del consiglio comunale. “Abbiamo chiesto – spiega il capogruppo Giuseppe Cassataro – che il risparmio venga inserito in un capitolo di bilancio ad hoc per rimpinguare le casse del Comune e contribuire così a migliorare servizi per la collettività. La proposta di ieri, se approvata, avrà effetto retroattivo, pertanto già i gettoni delle prime sedute non saranno riscossi dai nostri consiglieri. In una realtà piccola come la nostra si fa politica solo per spirito di servizio, per questo spero che anche l’opposizione colga lo spirito di questa nostra iniziativa e la sposi, rinunciando al gettone di presenza”. Una scelta, quella dei neo eletti, che si inserisce all’interno di una gestione oculata e in linea con il periodo di ristrettezze economiche che i comuni vivono già da tempo. Anche il sindaco Magda Culotta, dopo essere stata eletta deputato alla Camera, ha immediatamente rinunciato all’indennità da primo cittadino, destinando il corrispettivo a progetti di utilità sociale.
L'indagine nazionale sull'uso del tempo rivela come gli italiani distribuiscono le 24 ore tra lavoro,…
Il tempo libero, da diritto universale a privilegio. L'invasione del lavoro, la tecnologia e le…
Nel mondo digitale di oggi, sempre più italiani sopra i 30 anni coltivano amicizie che…
La giornata degli italiani sembra allungarsi sempre di più e la stanchezza arriva fino a…
Lo stipendio resta uguale sulla carta, ma il netto che arriva sul conto diminuisce mese…
Pagare con la carta anche per importi minimi è diventata una normalità quotidiana, ma dietro…