Sistema dei trasporti siciliani al collasso

ANCI Sicilia e ASSTRA: “E’ necessaria una strategia complessiva  per un piano di riforma dei trasporti in Sicilia”

“La tragica situazione in cui si trova il sistema viario siciliano, aggravatasi ulteriormente dopo il crollo sulla A19, il trasporto su rotaie inadeguato e inefficiente e i collegamenti marittimi con le isole minori sempre più a rischio, porteranno inevitabili danni per il turismo e l’economia nella stagione più impegnativa e carica di aspettative dell’anno – ha dichiarato Leoluca Orlando (nella foto), presidente di Anci Sicilia nel corso dell’incontro ANCI Sicilia -ASSTRA svoltosi ieri a Palazzo delle Aquile a Palermo per discutere sulla difficile situazione dei trasporti in Sicilia.
“Le discutibili scelte degli ultimi mesi in merito al trasporto pubblico del Governo regionale, troppo spesso legate, quasi esclusivamente, alla realizzazione di piani di rientro economico e risparmi finanziari penalizzano  il trasporto urbano e i collegamenti extraurbani con i Comuni siciliani, la cui economia viene “isolata” da collegamenti inadeguati a sostenere il transito di mezzi pesanti, aggravando di ulteriori costi le nostre aziende, già in grave sofferenza a causa della crisi economica”.
“Limitati tagli, se necessari – continua Il presidente dell’Associazione dei comuni siciliani –  vanno valutati in una strategia complessiva  di riforma del trasporto pubblico locale che assicuri  ai cittadini il trasporto urbano e ai Comuni siciliani collegamenti efficienti”.
“Disapproviamo l’assoluto immobilismo dell’amministrazione regionale che certifica un vero e proprio stato di abbandono e di continuo declino del trasporto pubblico locale su gomma in Sicilia – hanno dichiarato Claudio Iozzi e Antonio Gristina, rispettivamente presidente e vice presidente ASSTRA Sicilia – per di più con comportamenti non equi ed ingiustificabili nei confronti dei soli servizi urbani, avendo recentemente comunicato un ulteriore taglio dei finanziamenti del 25% a partire dal prossimo primo luglio, il che vuol dire una riduzione dei trasferimenti ai Comuni per i servizi di TPL di oltre il 30% nell’ultimo triennio”.
“Invitiamo il Governo della Regione a riceverci in audizione congiunta – continuano i vertici di ASSTRA e ANCI Sicilia – per fare scelte precise e condivise che favoriscano investimenti mirati anche in vista delle concreto avvio delle città metropolitane, evitando che si determini solo il dissesto delle aziende urbane di trasporto pubblico locale”.

redazione

Recent Posts

“Banconote nuove di zecca”: ATM, ecco il trucco che sta spopolando | Con questa operazione guadagni due volte

Svelato finalmente il trucco per ottenere soldi senza fare quasi nulla: banconote nuove di zecca…

2 ore ago

Citofono di casa, se non c’è il tuo nome sei rovinato: “Pignoramenti a sorpresa” | Scendi le scale e aggiungilo subito

Citofono di casa, attenzione se manca il tuo nome rischi grosso: ecco cosa dice la…

5 ore ago

30 settembre 2025: in arrivo una mazzata dall’INPS | Già inviate milioni di lettere: addio pensione per chi non risponde

Cattive notizie in arrivo per i cittadini italiani in pensione: l'annuncio arrivato da parte dell'INPS…

7 ore ago

730, addio detrazioni per spese mediche | “Sarà un rimborso poverissimo”: hanno deciso di tagliare tutto

Si parla di rimborsi più poveri sul 730 per le spese mediche: ecco cosa cambia…

11 ore ago

Purtroppo siamo costretti a chiudere: Eurospin tira giù le saracinesche | Annuncio improvviso e clienti gelati

Nessuno avrebbe mai potuto immaginare che sarebbe accaduta una cosa del genere proprio a un…

13 ore ago

Comfort, lusso e benessere: sembra un sogno ma si tratta di un LAVORO | Ti pagano 300€ al giorno per goderti la vita

Sembra una frase fatta ma il lavoro dei sogni esiste: ti pagano 300€ al giorno…

23 ore ago