Sono iniziati i lavori sulla “trazzera” di Caltavuturo dove tra ruspe e camion si prosegue nell’intento di portare immediatezza nel consegnare ai viaggiatori siciliani e ai cittadini di Caltavuturo quella strada che porterà tanta gente a raggiungere la Palermo – Catania e dove a certamente portato tanti scompigli e sconvolgimenti a coloro che giornalmente  viaggiano sul tratto siciliano. Non mancano i pareri contrastanti su tutto ciò che si stà  attuando e che trova pareri di dubbia fattibilità nel percorrere una strada che potrebbe portare anche dei rischi per i viaggiatori. Uno di questi , ma anche il principale ostacolo è quello sui dubbi sulla sicurezza per la forte pendenza della carreggiata che si sta asfaltando con cemento. A guardare da lontano tale tratto, e cioè  dal percorso che da Polizzi porta verso Scillato cioè la SS 643, si nota che la pendenza è abbastanza ripida e, in tanti parlano e in tanti notano di come sarà tale situazione da vicino ! Il leader siciliano del M5S  siciliano Cancelleri, presenzia con il direttore dei lavori e il sindaco di Caltavuturo Giannopolo e da come parlano e gestiscono la situazione, affermano che tutto è sotto controllo e dove il primo cittadino  ha affermato che firmerà l’ordinanza per aprire tale trazzera e renderla disponibile per tutti coloro che vogliono percorrerla ed evitare a tanta gente il tragitto più lungo che passa da Polizzi Generosa.

Certamente i contrasti e gli ostacoli in questo periodo non sono mancati e i battibecchi tra Crocetta e Cancellieri e indirettamente con tutto quello che circonda tale situazione non sono mancati, sopratutto dopo che Giannopolo ha recentemente dichiarato che si sono viste transitare sulla Catania-Palermo delle auto blu con il lampeggiante acceso e, dove si è vista chiaramente che tale affermazione non ha fatto del bene al governo siciliano che deve dare risposte a tale scandalo.Crocetta non ha visto di buon occhio la costruzione di tale bretella dove si è visto scavalcare da un autofinanziamento grazie agli stipendi dei deputati regionali, e la raccolta fondi fatta dal movimento civico locale costituito. Attualmente tale trazzera è autorizzata al transito solo ad uso agricolo e, da qui in poi la parola passa alla Regione,al ministero delle Infrastrutture e al provveditorato per le opere pubbliche di Sicilia che deve valutare se l’iniziativa caldeggiata dai grillini possa rivelarsi un flop !

Senza i pareri favorevoli si rischia di arrivare ad una delusione ancora maggiore per i siciliani, dove non sopporterebbero ancora un’ingiustizia che cadrebbe ancor di più su una popolazione che ne ha viste di tutti i colori e, che certamente non merita di andare ancora a peggiorare la gestione di un problema che doveva essere assemblato in un contesto di emergenza immediata e, non gestita su diatribe e su carte bollate che certamente arriveranno in seguito se la situazione si dovrebbe aggravare ! Il Governatore Crocetta ha manifestato palesemente questa mancanza “di rispetto” nei suoi confronti o raggiro all’ostacolo rimanendo incerto e dubbioso sulla riuscita di tale trazzera, pur sapendo che la bretella da lui promessa e che in tanti aspettano e che si è caldeggiata sin da subito porta ritardi sui tempi d’esecuzione, sperando sempre che non ci sia l’intoppo dell’ultimo minuto, che bloccherebbe il tutto magari con una mancata firma o un bollo o un’autorizzazione di “X” o “Y”.Si dice sempre che la speranza è ultima a morire ma,non sempre si può aspettare. !!

Antonio David

la redazione di Forestalinews