Una giornata dedicata alla bonifica di ambienti contaminati (sala Consiliare)

Si terrà sabato 27 giugno presso la sala consiliare del Comune di Termini Imerese un corso di aggiornamento professionale per geologi dedicato all’ambiente “Bonifica dei siti contaminati: il ruolo del geologo”.

Il convegno si aprirà alle ore 8,30 e si protrarrà fino alle 14,00. L’obiettivo dell’incontro è quello di divulgare la conoscenza dei rischi idro geologici, sismici del nostro territorio e, in particolare, gli effetti dell’inquinamento e il modo di intervenire per bonificare quelle aree che purtroppo sono coinvolte da contaminazione. Dopo i saluti del sindaco Totò Burrafato, del presidente ORGS (Ordine Regionale Geologi Sicilia) Giuseppe Collura e di Salvatore Caldara di ARPA Sicilia (Agenzia regionale Protezione Ambientale) aprirà il dibattito Gian Vito Graziano, presidente CNG

(Consiglio Nazionale Geologi). A moderare l’incontro sarà Francesco Dionisi.

Interverrà l’avv. Salvatore Casarrubia che illustrerà le linee guida e gli aspetti normativi che devono indirizzare l’attività di bonifica dei geologi. Parlerà delle recente legge sui reati ambientali che ha introdotto nel codice penale “nuovi delitti” contro l’ambiente.

Seguiranno gli interventi di Daniela Barrica, dell’Università degli Studi di Palermo, Giuseppe Giaramida, geologo della MWH.

Interverranno infine, Silvana Bifulco di ARPA Sicilia, Angelo Italia della Golden Associates srl e Massimo Di Martino di Eurovix. Il convegno ha il patrocinio del Comune di Termini Imerese.

A tal riguardo il sindaco, Totò Burrafato ha dichiarato: “guardiamo con particolare interesse a questa iniziativa, oggi conoscere e proteggere il territorio non è una scelta, ma un passaggio obbligato per individuare fattori di rischio di dissesto ambientale, idrogeologico, geochimico per promuovere strategie di prevenzione e intervento. Non si tratta solo di norme da attuare, ma di una cultura da innescare: perché la vera scommessa è la formazione di una genuina e schietta cultura di rispetto, tutela e controllo del territorio sin dagli anni della scuola. Reprimere e condannare un reato ambientale può essere fatto grazie all’esecutività della legge, prevenire condotte mafiose nei confronti dell’ambiente è ancora più difficile e per farlo bisogna puntare sui giovani. Ecco perché sono necessari i convegni per gli addetti ai lavori e ancor di più gli interventi educativi sui ragazzi”.

Aurora Rainieri

redazione

Recent Posts

Famiglie in fila per le nuove detrazioni: cambiano soglie e tempi di rimborso nel 2025 | il punto che può far perdere soldi senza accorgersene

Il 2025 porta una revisione profonda delle detrazioni fiscali per le famiglie: nuove soglie di…

16 ore ago

Tredicesima già “mangiata”: le micro–spese invernali erodono gli stipendi più dei rincari | il confronto che spiazza le famiglie

La tredicesima arriva, ma svanisce in fretta: tra spese quotidiane, costi invernali e rincari diffusi,…

1 giorno ago

Affitti che inghiottono stipendi: torna il peso dei contratti brevi sulle famiglie | la soglia che nessuno vede

I contratti d’affitto di breve durata tornano a pesare in modo significativo sui bilanci familiari,…

2 giorni ago

Patente e punti che evaporano: il nuovo schema delle sanzioni colpisce i pendolari | l’effetto nascosto nelle strade urbane

Il nuovo schema di sanzioni previsto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti introduce regole…

2 giorni ago

Elettrodomestici “sempre accesi”: il trucco dei consumi fantasma che gonfia le bollette

Lasciare collegati alla corrente dispositivi apparentemente spenti può costare più del previsto: i consumi fantasma…

3 giorni ago

L’assicurazione auto sale anche se non fai incidenti: il nuovo criterio usato dalle compagnie | la voce che pesa di più sul premio

Le tariffe dell’assicurazione auto stanno aumentando anche per chi non provoca incidenti, un fenomeno che…

4 giorni ago