Firmata intesa per contratto di servizio fra Regione Siciliana e Trenitalia.
Più corse e treni più moderni, con un investimento di 190 milioni di euro per l’acquisto di nuovi convogli e con il dichiarato intento di rilanciare il trasporto ferroviario in Sicilia e renderlo più adeguato alle esigenze dei pendolari.
Sono gli obiettivi alla base dell’intesa firmata oggi fra Regione Siciliana, rappresentata dall’assessore ai trasporti e alle infrastrutture Giovanni Battista Pizzo, e Trenitalia, rappresentata dal direttore della Divisione Passeggeri Regionale, Orazio Iacono.
L’intesa pone le condizioni per centrare questi obiettivi grazie a presupposti contrattuali solidi e di durata sufficiente a pianificare e ammortizzare i necessari investimenti.
La Regione Siciliana, che ha finalmente acquisito le piene competenze in materia di programmazione e finanziamento dell’offerta ferroviaria regionale, stipulerà con Trenitalia un contratto di servizio biennale (1 gennaio 2015 – 31 dicembre 2016) che prevede la produzione annua di 9,5 milioni di treni-km a fronte di corrispettivi per 111,5 milioni di euro. Si tratterà di un contratto ponte, preludio di un successivo affidamento di più lunga durata.
L’intesa prevede, fra l’altro, 190 milioni di investimenti per l’acquisto di nuovi treni: 40 milioni in autofinanziamento da parte di Trenitalia e due tranche di 100 e di 50 milioni di euro da parte della Regione Sicilia.
Di pari passo la Regione s’impegnerà ad aumentare anche i livelli di produzione, ossia la frequenza delle corse e i chilometri percorsi dai treni regionali.
Che un’offerta di qualità possa attrarre sempre più pendolari è un dato oggettivo, basti pensare che dal 3 maggio le 14 corse giornaliere che collegano Palermo e Catania hanno già trasportato oltre 100mila pendolari.
La Regione Siciliana mostra di esserne ben consapevole, un passo dell’intesa recita: “è obiettivo primario della Regione, condiviso da Trenitalia, valorizzare al massimo il trasporto ferroviario, al fine di incrementare in modo consistente il numero dei viaggiatori che ogni giorno usano il treno” e, a tale scopo, “le Parti condividono che il rinnovo del parco rotabile sia un elemento essenziale per il miglioramento del servizio offerto”.