Nel corso della nottata i Carabinieri della Stazione di Villagrazia di Carini, nell’ambito dei numerosi servizi antidroga organizzati sul territorio, hanno eseguito un blitz all’interno di un’abitazione del centro cittadino, scoprendo che all’interno era stata allestita una vera e propria “serra” per la coltivazione di canapa indiana.
In manette è finito il proprietario dell’immobile, Graziano Andrea classe’74 di Carini, conosciuto alle Forze dell’Ordine, che era presente in casa all’arrivo dei Carabinieri. L’uomo aveva realizzato un accurato laboratorio per la coltivazione in vasi della marijuana, allestendo alcune stanze dell’appartamento con lampade alogene e deumidificatori. Al momento del blitz i militari hanno rinvenuto 250 piante di canapa indiana, di altezza media di circa 120 cm, destinate ad una significativa e fruttuosa attività di spaccio nella zona, sulla quale sono tuttora in corso ulteriori sviluppi investigativi. Le piante sono state sottoposte a sequestro. Nel corso delle operazioni i Carabinieri hanno scoperto inoltre che l’intero impianto di coltivazione era alimentato mediante un allaccio diretto alla rete ENEL, sottraendo illecitamente l’energia elettrica.

L’arrestato è stato tradotto su disposizione dell’Autorità Giudiziaria presso la casa circondariale “Pagliarelli” di Palermo e dovrà rispondere di coltivazione illecita di sostanze stupefacenti e di furto aggravato di energia elettrica.