22 – 27 giugno: “Cavea’s friends festival”

 

Lo spazio di San Calogero sulla Rocca di Cefalù, da due anni riscoperto e recuperato, diventa per una settimana il palcoscenico naturale di un evento che mette insieme arte, musica e cultura. Dal 22 al 27 giugno ospiterà il “Cavea’s friends festival” con un cartellone di concerti, spettacoli, saggi di danza e un convegno sugli aspetti storici, naturalistici e architettonici di un’area della celebre Rocca fino a qualche anno fa abbandonata e in buona parte sconosciuta.
L’area è stata restituita alla pubblica fruizione per iniziativa di Enzo Terrasi, consigliere comunale ma anche storico componente del gruppo musicale “Vanni 36″, con la collaborazione di diverse associazioni e con il supporto del sindaco e dell’amministrazione comunale. Il complesso è costituito dalla chiesa di San Calogero, da un anfiteatro naturale, da un mulino ad acqua, da alcuni ettari di verde alberato e dalle antiche fornaci.
Dopo la serata inaugurale dedicata alla poesia dialettale, il festival multiculturale proporrà eventi curati da alcune associazioni che si concluderanno il 27 giugno con un concerto-tributo a Pino Daniele dei “Vanni 36”. Il 23 il maestro Pino Testa dirigerà un concerto dedicato alle musiche da film mentre il 24 giugno alle 21 esperti e studiosi parleranno dello spazio San Calogero, della sua storia e della sua vocazione naturalistica. Al convegno, introdotto dal sindaco Rosario Lapunzina e moderato da Miriam Cerami, interverranno nella prima parte Stefano Vassallo e Rosa Maria Cucco della Soprintendenza ai Beni culturali e ambi-entali di Palermo e il demoantropologo Antonino Frenda che parleranno di alcune testimonianze archeologiche e delle pratiche rituali del culto di San Calogero in Sicilia. Dopo un intermezzo teatrale con gli attori Luca Valenziano e Marco Falletta interverranno l’archeologa Maria Annunziata Lima, l’architetto Maurizio Giardina, il professore Rosario Schicchi docente di botanica all’Università di Palermo e gli architetti Salvo Li Vecchi e Marcello Panzarella. Approfondiranno gli aspetti storici, sociali, naturalistici e architettonici dell’intera area. Panzarella e Li Vecchi offriranno le linee di due progetti per teatri all’aperto a Cefalù. Il 25 serata dedicata alla danza per i bambini a cura di Alma Blanco e il 26 serata dedicata ai giovani con la band “Alta +++Frequenza”.
“Realizzare questa manifestazione – dice Terrasi – è stata quasi un’impresa. Un apporto fondamentale è venuto dell’amministrazione comunale, degli sponsor, delle associazioni e di persone eccezionali per competenza e dedizione come Miriam Cerami , Salva Mancinelli e Federico Cammarata. Grande merito va per questo a tutta la comunità cefaludese” .

Redazione

Recent Posts

“Ncuontru” di Pasqua a Petralia Sottana

La  Settimana  Santa di Petralia Sottana raggiunge il momento più alto di partecipazione emotiva  con…

1 ora ago

La Ricetta di Danilo al teatro Cicero di Cefalu’

Domenica 27 aprile alle ore 18.00, al Teatro Comunale Salvatore Cicero di Cefalù, andrà in…

3 ore ago

Quantu ‘u Signuruzzu du tiluni,un detto di Petralia Sottana

E’ tradizione che nella notte del Sabato Santo si verifica a Petralia Sottana lo spettacolare…

4 ore ago

Operazione “Oro Blu”. La Guardia Costiera a tutela dell’ambiente

Il Comando Generale della Guardia Costiera, attraverso il Centro di Controllo Nazionale Ambiente, ha promosso…

24 ore ago

Pasqua 2025: le top 30 destinazioni degli italiani

Pasqua continua a essere un’occasione d’oro per moltissimi italiani che desiderano concedersi una pausa, visitando…

1 giorno ago

La Cunnutta del Venerdì Santo a Montemaggiore Belsito: una tradizione emozionante e suggestiva

Ogni anno, il Venerdì Santo, la comunità di Montemaggiore Belsito si riunisce per celebrare la…

1 giorno ago