Nella giornata di ieri, 15 giugno,  a Mazara del Vallo il Sottosegretario di Stato del Ministero dello Sviluppo Economico, già Sindaco di Cefalù,  Sen. Simona Vicari ha visitato le strutture produttive e tecniche del Distretto della Pesca Siciliano.

Il Sottosegretario Vicari, sempre accompagnata dal Presidente del Distretto della Pesca Giovanni Tumbiolo, è stata ricevuta dal Vescovo della Diocesi di Mazara del Vallo, Mons. Domenico Mogavero. La Senatrice e Mons. Mogavero hanno sottolineato la necessità di sostenere il dialogo interreligioso ed interculturale e la cooperazione economica fra i popoli che abitano nelle due sponde del Mediterraneo al fine di prevenire “l’emorragia umana” che sta tristemente segnando la storia delle relazioni fra i Paesi Mediterranei

Nel corso della visita la Senatrice Vicari ha conosciuto importanti realtà imprenditoriali della filiera distrettuale, dalla cantieristica alla commercializzazione del pescato. Alcune di queste imprese sono rette da giovani e da donne che credono nell’innovazione e nella cooperazione.
La Senatrice Vicari ha hanno poi incontrato i componenti del Consiglio di Amministrazione e Soci del Distretto della Pesca e componenti dell’Osservatorio della Pesca del Mediterraneo del Centro di Competenza Distrettuale, coordinati rispettivamente dall’Ing. Giuseppe Pernice e dal Prof. Vincenzo Fazio, organi di supporto all’attività del Distretto della Pesca. L’Ing. Pernice illustrato al Sottosegretario di Stato le attività dell’Osservatorio fin dalla sua costituzione (nel 2006) ed a partire al 2008 quando è stato riconosciuto, con una legge ad hoc, dalla Regione Siciliana e per la quale redige il Rapporto annuale sulla Pesca ed Acquacoltura in Sicilia.

“E’ la prima volta –ha dichiarato la Senatrice Vicari- che a livello istituzionale faccio visita al Distretto Produttivo della Pesca che rappresenta un punto di riferimento per le attività della filiera ittica siciliana e modello di sviluppo produttivo per le imprese afferenti al settore della pesca. Siamo consapevoli che da alcuni anni la pesca sta vivendo una complessa crisi determinata da fattori diversi. Ciò nonostante il Governo Nazionale fa la sua parte mettendo in campo strumenti volti a valorizzare le eccellenze del sistema ittico siciliano attraverso il supporto delle attività del Distretto della Pesca. Dobbiamo guardare al mercato, alle nuove tecnologie ed alla sostenibilità ambientale”.