Il Consiglio di Amministrazione del “Consorzio Madonita per la Legalità e lo Sviluppo” informa che
nell’intento di dare corso all’attuazione delle linee guida dell’Assemblea dei Sindaci, sta portando avanti
la propria azione programmatoria che fa seguito ai diversi incontri istituzionali e alla sottoscrizione del
protocollo d’Intenti Interistituzionale, condiviso con l’Assessore Regionale all’agricoltura, relativa alla
gestione e alla rimodulazione di un piano di rilancio del “Feudo Verbumcaudo” anche alla luce dei bandi
della Comunità Europea 2014/2020, della nuova PAC e sul biologico.
Si porta a conoscenza, altresì, della prevista partecipazione del Consorzio ad EXPO’ 2015 con dei
pannelli fotografici, dove verrà rappresentata la storia dell’Azienda agricola Verbumcaudo, confiscata
dal Giudice Giovanni Falcone al boss mafioso Michele Greco, oggi patrimonio di tutti i Siciliani onesti,
nonché della prevista presentazione del progetto di sviluppo sul fondo, ieri coltivato dalla mafia, oggi da
giovani (ex disoccupati), che produrranno prodotti di qualità nella legalità.
A tal proposito, a seguito del prossimo e imminente trasferimento del “feudo Verbumcaudo” al
Consorzio Madonita Legalità e Sviluppo”, il CDA, ai sensi della legge 109/1996 e successive modifiche,
ha predisposto un bando con evidenza pubblica per la selezione di giovani disoccupati residenti nei
comuni delle Madonie aderenti al Consorzio, per la costituzione di una cooperativa sociale che gestirà
la citata azienda.
Inoltre il modello di sviluppo occupazionale sopra citato, sarà praticato negli altri Comuni delle alte e
basse Madonie aderenti al Consorzio, dove ricadono beni confiscati alla mafia.
Infine è opportuno dare notizia che ha aderito al Consorzio anche il Comune di Scillato e che, a
seguito di alcuni incontri e dopo la condivisione dei percorsi progettuali intrapresi, alcuni Enti come la
Provincia Regionale di Palermo e l’Ente Parco delle Madonie, hanno iniziato l’iter burocratico di
adesione al Consorzio.
A volte le frasi che si utilizzano per ricordare personaggi importanti o martiri per la giustizia e la libertà,
sembrano distanti dalla realtà quotidiana. Il Giudice Giovanni Falcone ha iniziato le indagini sul “feudo
Verbumcaudo” e le ha condotte sino alla confisca, oggi si sta realizzando quello che fu il suo impegno e
il suo coraggio (le sue idee stanno realmente camminando sulle nostre gambe…..).

Il Presidente
f.to Vincenzo Liarda (nella foto)