Costi più ridotti, miglioramento del servizio e salvaguardia dei livelli occupazionali. Dopo la gestione dell’acqua, anche quella dei rifiuti si appresta a subire cambiamenti notevoli. La Giunta comunale ha infatti dato il via libera al Piano d’Intervento, elaborato lo scorso anno e approvato dalla Regione Siciliana, con cui si dispone il passaggio del servizio da Ecologia e Ambiente spa, società d’ambito attualmente in liquidazione, a una ditta privata scelta con evidenza pubblica.
“Dopo la gestione pubblica dell’acqua – commenta il sindaco Magda Culotta – questa decisione conferma la volontà dell’amministrazione di migliorare i servizi e ridurre le bollette. Il passaggio a una nuova gestione – continua il sindaco – comporterà non solo un miglioramento del servizio, ma anche la salvaguardia dei posti di lavoro che, con la vecchia gestione oggi in liquidazione, sarebbero stati in bilico”.
Secondo le prime stime, il passaggio alla nuova gestione garantirà un abbassamento del costo del servizio (stimato attorno a 50 mila euro l’anno) e di conseguenza della tariffa. Tra gli obiettivi anche il raggiungimento del 65% di raccolta differenziata e del 50% di recupero di materiali riciclabili. Saranno garantiti i livelli occupazionali e le condizioni concordate con i sindacati nell’accordo quadro del 6 agosto 2013. Il passaggio di testimone tra Ecologia e Ambiente spa e la nuova ditta dovrà avvenire entro il 30 giugno prossimo, termine ultimo per la cessazione degli Ato Rifiuti in Sicilia, pertanto il Comune procederà a indire un bando pubblico, di evidenza europea, per la gestione quinquennale del servizio, e contemporaneamente, ad affidarlo in via temporanea, nelle more dell’aggiudicazione della gara comunitaria, mediante altra procedura di selezione.