E sono voci,
voci a piegare le ossa,
a piangerti in terra
o da terra a sollevarsi,
voci che accarezzano il dolore
e come brezza di perdono
soffiano oltre le lacrime.
Sono voci assenti,
vuoti profondi che scavano abissi.
E siamo voci,
contrappunti in attesa,
a schermirci dal silenzio
con malinconici sorrisi,
voci a planare da una nota all’altra,
che salgono,
e s’alzano,
e s’ergono
a superare staccionate di paure.
Siamo voci
nell’infinito spazio aperto,
echi di esistenze,
che si dipanano
come fioco lume nelle tenebre
alla ricerca di un tenue bagliore,
che ci indichi quale via di un cammino vissuto.
Per altre voci, passi, o semplici scorci in lettura, non esitate a visitare il blog.
Domanda alle stelle e alta stagione spingono su voli e alloggi. AGCom segnala criticità nelle…
Osservatorio Confcommercio-Swg: soggiorni medi di 13 giorni, spesa intorno ai 570 euro a persona. Hotel…
Dolce millenario, nato dall’Arabia e cresciuto tra Spagna e Borbone. Sei pasticcerie mostrano come tradizione…
Provvedimento valido tra il 14 e il 15 agosto per tutelare incolumità e tranquillità pubblica.…
Quarta edizione dell’incontro tra compagni della 3A Liceo Classico Mandralisca di Cefalù, anno scolastico 1980…
Scegliere il miglior gioco da casinò online dipende non solo dalla fortuna, ma anche da…