I Gruppi con sede a Termini Imerese (PA) si sono riuniti sabato 9 maggio per aderire alle attività promosse dalla Sezione Italiana di Amnesty International per Raif Badawi, prigioniero di conoscenza adottato da Amnesty, che il 7 maggio ha trascorso un anno in carcere per aver creato un forum online di dibattito su temi politici e religiosi in Arabia Saudita.
I ragazzi, con l’intenzione di rinnovare l’appello al governo saudita, hanno deciso di incontrarsi, nella zona “Belvedere”, la più bella della città, per dare luogo ad un flash-mob ricreando la scritta “Free Raif”. Lo scopo dell’iniziativa è stato quello di sensibilizzare l’opinione pubblica in merito ai diritti umani e alla libertà di espressione e di pensiero.
Per approfondimenti relativi al caso del blogger Raif Badawi:

http://appelli.amnesty.it/raif-badawi/

http://www.amnesty.it/flex/FixedPages/landing/2015/richieste-raif-badawi.htm