MONREALE – Il 10 maggio u.s. i Carabinieri della Stazione di Monreale unitamente ai militari dell’Aliquota Radiomobile hanno tratto in arresto Giovanni IENNA (nella foto), trentacinquenne, volto noto alle forze dell’ordine e L.G., 43enne, con l’accusa di furto aggravato di acqua potabile.
In particolare i due rei avevano creato un vero e proprio impianto idrico che gli consentiva di sottrarre l’acqua potabile dalla cisterna condominiale, senza registrare alcun consumo e senza alcuna limitazione.
A avvisare i Carabinieri sono stati i vicini di casa che resisi conto del furto ai loro danni non hanno esitato neanche un attimo ed hanno subito sporto denuncia querela nei confronti dei due.
Per gli arrestati è stata disposta la citazione diretta a giudizio, dove il giudice ha convalidato gli arresti senza disporre alcuna misura cautelare. Entrambi gli arrestati hanno chiesto termini a difesa, pertanto rimessi in libertà.
Ridurre i consumi domestici non richiede grandi investimenti: una gestione più attenta dell’acqua calda, del…
Il canone TV resta una delle imposte più discusse, ma conoscere con precisione quando è…
Le truffe online e telefoniche puntano proprio su chi si sente meno sicuro con la…
Mangiare in modo sano anche con un budget ristretto è possibile, a patto di organizzare…
Con l’aumento del costo della vita, molti pensionati cercano nuovi modi per gestire meglio la…
Il bonus sociale luce e gas è lo sconto automatico in bolletta pensato per aiutare…