Per scoraggiare il furto di energia elettrica che imperversa tra i più, senza distinzione sociale e professionale alcuna, dalle abitazioni, ai locali ad uso commerciale per finire agli impianti industriali alimentati gratuitamente tramite allacci abusivi alla rete elettrica pubblica, i Carabinieri stanno effettuando diversi servizi di controllo onde scoraggiare la recrudescenza del reato. In ragione di detti servizi, predisposti dal Comando Provinciale di Palermo, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile si sono recati presso un condominio nella zona “Marinella” ed a seguito degli accertamenti esperiti hanno denunciato in stato di libertà venti persone, tutte residenti in via Collodi Lorenzini :

– L. p. nato a Palermo, classe 1951;

– C.s. nato a Palermo, classe 1991;

– D.C. c. nata a Palermo, classe 1969;

– L. V.n. nata a Palermo, classe1959;

– B. o. nata a Palermo, classe 1989;

– M. p. nato a Palermo, classe 1956;

– B. r. nata a Palermo, classe 1941;

– V. f. nata a Palermo, classe 1970;

– G. g. nata a Palermo, classe 1974;

– I. p. nato a Palermo, classe 1984;

– L. C. a. nata a Castelvetrano (Tp). Classe 1947;

– B. p. nata a Palermo, classe 1964;

– S. r. nata ad Agrigento, classe 1944;

– S. v. nata ad Alimena, classe 1947;

– S. r. nata in Belgio, classe 1972;

– L.J. m. nata a Palermo, classe 1946;

-A. g. nata a Palermo, classe 1975;

– S. o. nata a Montevago (Ag), classe 1955;

– M. r. nato a Palermo, classe 1949;

– F. r. nata a Palermo, classe 1957.

I Carabinieri con l’ausilio dei tecnici dell’Enel hanno accertato che i predetti, residenti nel medesimo condominio avevano realizzato nelle rispettive abitazioni, previa manomissione del contatore elettronico, degli allacci abusivi alla rete elettrica pubblica al fine di registrare a danno della società erogatrice Enel, un consumo di energia elettrica inferiore del 100% rispetto al dato reale. Utenze domestiche varie, allocate ed utilizzate, con elettricità gratuita. Pertanto, i tecnici dopo aver proceduto a rimuovere gli allacci abusivi, hanno ripristinato il circuito, ponendolo in condizioni di sicurezza e invitando i trasgressori a regolarizzare la rispettiva posizione.

Di seguito si forniscono i dati relativi agli arresti e alle denunce, eseguite dai Carabinieri, dall’inizio dell’anno fino alla data odierna, relativi ai furti di energia elettrica:

– nr. 80 persone tratte in arresto, di cui 65 uomini e 15 donne;

– nr. 47 persone denunciate in stato di libertà di cui 31 uomini e 16 donne.
Di seguito si forniscono I dati relativi agli arresti e le denunce, eseguite dai Carabinieri nel 2014, relativi ai furti di energia elettrica e truffa :

– nr. 150 persone tratte in arresto, di cui 130 uomini e 20 donne;
– nr. 139 persone denunciate in stato di libertà di cui 98 uomini e 41 donne.
Tra questi varie categorie: casalinghe, impiegati, disoccupati, pensionati, commercianti, ambulanti, ristoratori, panettieri, macellai, bar, paninerie, giostrai, fruttivendoli, associazioni sportive, pregiudicati e persone sottoposte agli arresti domiciliari nonché nullafacenti e cittadini extracomunitari.
ATTIVITA’ COMMERCIALI:
– nr. 14 persone denunciate in stato di libertà di cui:
nr. 2 bar e nr. 8 macellerie e nr. 2 artigiani nr. 1 ditta individuale e nr. 1 panineria
– nr. 78 persone tratte in arresto, di cui:
nr. 5 piantagione cannabis indoor;
nr. 1 cantiere edile;
nr. 9 panifici;
nr. 2 esercizio commerciale;
nr. 1 lavorazioni metalli;
nr. 3 autocarrozzeria;
nr. 1 centro scommesse;
nr. 15 bar;
nr. 2 sala giochi
nr. 5 pizzeria;
nr. 1 internet-point – agenzia scommesse clandestine;
nr. 10 macelleria;
nr. 2 pescheria;
nr. 3 rosticceria / panineria;
nr. 1 pasticceria;
nr. 1 ingrosso prodotti ittici;
nr. 2 pub;
nr. 1 azienda fungaia;
nr. 1 attività industriale per la produzione di bottiglie di plastica;
nr. 2 piantagione indoor scoperte
nr. 1 ditta s.a.s.
nr. 1 minimarket
nr. 2 surgelati
nr. 1 ristorante
nr. 1 edicola
nr. 1 rivendita di frutta e verdura
nr. 2 albergo ristorante