“Tagliare fondi alla cultura è come cancellare l’identità di un territorio e il taglio del 20% dei contributi a teatri, come il teatro Massimo e il teatro Biondo di Palermo, lo Stabile e il Bellini di Catania o il Brass Group, TaoArte e le Orestiadi di Gibellina, simboli emblematici di storia e di cultura italiani, è l’ennesima mazzata che si abbatte su queste istituzioni culturali, che, nel silenzio generale, hanno subito negli ultimi anni il dimezzamento delle risorse” – ha dichiarato Leoluca Orlando Presidente di AnciSicilia e Sindaco di Palermo.
“Si tratta di una posizione condivisa con Enzo Bianco, Sindaco di Catania e Renato Accorinti, Sindaco di Messina con i quali concordo nel ritenere profondamente ingiusti i tagli in finanziaria del Governo Crocetta che colpiscono prestigiosi Teatri a partecipazione regionale, lirici e di prosa nonché l’Orchestra Sinfonica siciliana operanti nelle tre città. – Continua Orlando – Come rappresentanti delle nostre comunità pensiamo che tagliare le risorse ai teatri avrebbe come conseguenza una notevole riduzione della proposta culturale per i nostri concittadini e un impoverimento dell’offerta turistica, la quale, secondo noi, invece, andrebbe, in un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo, incrementata e sollecitata con eventi e iniziative culturali di promozione di tutto il territorio regionale”.
Ridurre i consumi domestici non richiede grandi investimenti: una gestione più attenta dell’acqua calda, del…
Il canone TV resta una delle imposte più discusse, ma conoscere con precisione quando è…
Le truffe online e telefoniche puntano proprio su chi si sente meno sicuro con la…
Mangiare in modo sano anche con un budget ristretto è possibile, a patto di organizzare…
Con l’aumento del costo della vita, molti pensionati cercano nuovi modi per gestire meglio la…
Il bonus sociale luce e gas è lo sconto automatico in bolletta pensato per aiutare…